Limitazioni alla circolazione veicolare: sino a MERCOLEDÌ 27 NOVEMBRE
attivo il livello 0
-
0 Attive le sole limitazioni strutturali. Oltre alle limitazioni valide
tutto l'anno
*fermi dalle 8 alle 19 i veicoli Diesel Euro 3 e 4 nei giorni ferial...
martedì 20 aprile 2010
“ASPETTANDO CANNES”. DAL 22 APRILE A MILANO IL FESTIVAL DEL CINEMA FRANCESE
Milano, 20 aprile 2010 – Dal 22 al 28 aprile si terrà a Milano la prima edizione di “Aspettando Cannes”, il festival del cinema francese promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune e dal Centre culturel français. Oltre 15 film verranno proiettati in versione originale con sottotitoli. Quattro i protagonisti al centro della programmazione: Christophe Honoré, Valeria Bruni-Tedeschi, Louis Garrel, che saranno presenti in numerose occasioni, e Hyppolite Girardot.
“La ripresa di una finzione può essere più vera della ripresa della realtà. Con queste parole rispondeva Claude Chabrol alla domanda sul ruolo della regista e del narratore – ha ricordato l’assessore alla Cultura Massimiliano Finazzer Flory -. E con questo gioco di parole si potrebbe rispondere anche a un interrogativo più radicale sul senso del racconto, sul bisogno di storie, sulla necessità di ricorrere a immagini e metafore per investigare e comprendere il nostro presente. La cultura francese si è sempre riconosciuta attorno a due prospettive: l’esprit de finesse e l’esprit de géométrie e il cinema è riuscito a tenere insieme tali dimensioni. In particolare, in una stagione in cui, dopo la rivoluzione della Nouvelle Vague, il cinema francese conosce ora una fase di grande fermento e di desiderio di ricerca e passione per l’uomo e le sue umane ‘troppo umane’ contraddizioni”.
Per quanto riguarda il cinema francese, il primo decennio del nuovo secolo presenta alcune caratteristiche specifiche. In primo luogo, il fenomeno degli attori che passano alla regia, arrivando a dirigere se stessi. In secondo luogo, sono le donne ad accedere sempre più alla regia. Valeria Bruni Tedeschi incarna bene le due tendenze.
Il cinema francese conosce attualmente una fase di rinnovamento. Alcuni registi sono riusciti a imporsi partendo da posizioni originali. Come Christophe Honoré che ha sviluppato una forte identità stilistica fissata su alcune figure, come l’attore Louis Garrel, protagonista di tanti suoi film.
Attore emblematico del cinema francese, dal film Un monde sans pitié che lo ha reso celebre, Hyppolite Girardot è anch’egli passato dietro la macchina da presa per realizzare, assieme a Nobuhiro Suwa, un dramma intimistico e familiare, Yuki e Nina (2009). La rassegna prevede altri sei film che ripercorreranno la sua brillante carriera.
In allegato il programma della manifestazione
Il Comune di Milano, Assessorato alla Cultura, Ufficio Cinema e Centre Culturel Français de Milan presentano:
Aspettando Cannes
Festival del Film Francese
France: une génération de cinéma
Cinema Gnomo
Centre Culturel Français 22-28 aprile 2010
Programma: Giovedì 22 Ore 21.00
Non, ma fille, tu n’iras pas danser di Christophe Honoré (Francia, 2009, 105’)
Lena ha due figli e attraversa una crisi esistenziale che la spinge a lasciare il marito e il lavoro di medico. Piena di dubbi e di ansie, la donna cercherà di trovare conforto nella famiglia da cui emergeranno vecchi fantasmi e rancori.
Venerdì 23 Ore 20.30 Presentazione del film Actrices a cura di Valeria Bruni Tedeschi
Ore 21.00 Actrices di Valeria Bruni Tedeschi (Francia, 2007, 107’)
Marcelline, attrice quarantenne ossessionata dalla parte di Natalia Petrovna che recita a stento, prova ad annegare le sue angosce in una piscina in cui nuota freneticamente sulla musica di Glenn Miller. La donna, però, è assillata dal tempo che passa e non trova conforto né nel fantasma del padre né nel dialogo con la madre o nel bacio romantico del più giovane attore della pièce di Tourgueniev.
Sabato 24 Ore 19.00 La belle personne di Christophe Honoré (Francia, 2008, 90’)
Un adattamento moderno della Princesse de Clèves. Dopo la morte della madre, Junie cambia scuola e arriva in una nuova classe in cui incontra Otto, giovane ragazzo che si innamora di lei. Ma tra Junie e Nemours, il professore d’italiano, nasce una passione alla quale la ragazza rifiuterà di cedere.
Ore 20.30 Presentazione del film Les Chansons d’amour a cura di Christophe Honoré e Louis Garrel
Ore 21.00 Les chansons d’amour di Christophe Honoré (Francia, 2007, 100’)
Ismaël e Julie decidono di condurre un ménage à trois con Alice per salvare la coppia. Ma il triangolo amoroso, tra gioco e crudeltà, si interrompe brutalmente lasciando il posto ad altre improvvise combinazioni.
Domenica 25 Ore 19.00 Un couple parfait di Nobuhiro Suwa (Francia, 2005, 104’)
Due coniugi, sposati da alcuni anni, sono stanchi della loro vita matrimoniale e sono sul punto di divorziare. Un viaggio a Parigi, in occasione del matrimonio di un’altra coppia di amici, li pone dinanzi a un bivio. Comunicare a quanti sono loro vicini la notizia dell’imminente separazione o cercare di riscoprire quanto c’è ancora di valido nel loro rapporto?
Ore 21.00
Il est plus facile pour un chameau....di Valeria Bruni Tedeschi (Francia, 2003, 110’)
Federica non riesce ad accettare la propria condizione sociale aristocratica che la ostacola nella costruzione della vita adulta. I conflitti con la famiglia staccata dalla realtà, i conflitti con il fidanzato che vuole un figlio, la morte annunciata del padre, l’improvviso ritorno di un amante, tutto la spinge a rinchiudersi nei sogni e nell’irrealtà.
Lunedì 26
Ore 19.00
Les chansons d’amour replica
Ore 21.00
Dans Paris di Christophe Honoré (Francia, 2006, 92’)
Dans Paris racconta le avventure sentimentali di due fratelli, Paul e Jonathan, che si ritrovano nella casa paterna parigina. Paul, in depressione dopo la separazione dalla moglie, si fa curare dal padre mentre il fratello minore, imperturbabile don giovanni, farfalleggia a Parigi.
Martedì 27
Ore 19.00
Rois et reine di Arnaud Desplechin (Francia, 2004, 190’)
È la storia di due persone che tutto oppone. Nora, donna agiata, di successo, sta per sposarsi. Ismaël, il suo ex-amante è internato in un ospedale psichiatrico.il figlio Elias che avevano cresciuto insieme per qualche tempo li rincongiungerà.
Mercoledì 28
Ore 19.00
Confessions d’un barjo di Jérôme Boivin (Francia, 1992, 75’)
Barjo è eccentrico, ingenuo e semplice. Dopo aver messo fuoco alla sua casa durante un’esperienza scientifica, lo ospita sua sorella gemella Fay che vive con il fidanzato Charley. Nella nuova casa, Barjo scopre il vero viso della sorella e prende nuove responsabilità.
Ore 21.00
Lady Chatterley di Pascale Ferran (Francia, 2006, 168’)
Nel castello dei Chatterley, Constance conduce un’esistenza monotona, dedita al marito ferito di guerra. A primavera, nel cuore della foresta di Wragby, conosce Parkin, il guardacaccia della sua proprietà. La loro storia sarà intensa: il loro incontro, il lento risveglio della sensualità per lei, il ritorno alla vita per lui.
Aspettando Cannes al Centre culturel français
Giovedì 22 aprile
Ore 20.00
Les chansons d’amour di Christophe Honoré (Francia, 2007, 100’)
Venerdì 23 aprile
Ore 20.30
Presentazione del film Non, ma fille, tu n’iras pas danser da parte di Christophe Honoré
ore 21.00
Non, ma fille, tu n’iras pas danser di Christophe Honoré (Francia, 2009,105’)
Sabato 24 aprile
Ore 15.00
Actrices di Valeria Bruni Tedeschi (Francia, 2007, 107’)
Ore 17.00
Tavola rotonda con Dominique Païni, curatore della rassegna, Paolo Mereghetti, critico cinematografico, Valeria Bruni Tedeschi, Christophe Honoré e Louis Garrel.
Ore 19.00
Dans Paris di Christophe Honoré (Francia, 2006, 92’)
Domenica 25
Ore 15.00
Il est plus facile pour un chameau....di Valeria Bruni Tedeschi (Francia, 2003, 110’)
Ore 19.00
Ma mère di Christophe Honoré (Francia, 2005, 111’)
lun 26 aprile
Ore 19.00
Un couple parfait di Nobuhiro Suwa (Francia, 2005, 104’)
Ore 21.00
La belle personne di Christophe Honoré (Francia, 2008, 90’)
mar 27 aprile
Ore 19.00
Le bon plaisir di Francis Girod (Francia, 1983, 100’)
Tutto comincia con un furto di borsa, evento banale e trascurabile se non ci fosse stata dentro una lettera compromettente e se il ladro non fosse stato giornalista…
Ore 21.00
Yuki et Nina di Hippolyte Girardot e N. Suwa (Francia, 2009, 92’)
Yuki e Nina cercano in tutti i modi di far riavvicinare i genitori di Yuki, ma scoprono presto che la realtà non assomiglia al lieto fine delle fiabe. Oscillando tra la realtà ed il mondo della fantasia, alle bambine non resta che una sola opzione: fuggire da Parigi. Ma le circostanze le porteranno a perdersi nella foresta.
Mercoledì 28 aprile
Ore 19.00
Prénom Carmen di Jean-Luc Godard (Francia, 1983, 80’)
Carmen X fa una rapina in banca. Arrestata da un carabiniere, si innamora di lui. Fuggono allora insieme, ma Carmen lo tradisce per ritrovare la sua libertà... Un gioco pericoloso ispirato dall’opera di Bizet.
Ore 21.00
Un Monde sans pitié di Eric Rochant (Francia, 1989, 84’)
Disincantato e disilluso, Hippo rifiuta studio e lavoro. Non ha progetti ne ideali. Suo fratello lo mantiene spacciando droga. Un giorno Hyppo inccontra Nathalie, studiosa e intellettuale di cui si innamora. Lo scontro di vita sarà imprevvisto e violento.
Terrazza Martini
Venerdì 23 aprile ore 18.00
Incontro con Valeria Bruni Tedeschi e Christophe Honoré
Confermare presenza tramite email : cuffcinema@comune.milano.it: indicare nome e cognome
Info:
Ufficio cinema: tel. 02.88462452-69 c.uffcinema@comune.milano.it www.comune.milano.it/spettacolo
Cinema Gnomo: tel. 02.804125
Via Lanzone 30/a Milano Ingresso valido per tutte le proiezioni della giornata € 4,10 ridotto € 2,60
Tessera associativa obbligatoria € 2,60
Centre Culturel Français: tel. 02 4859191 Ingresso con tessera del Centre
A cura di: Dominique Païni
I film sono in versione originale sottotitolata in italiano
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento